Una guerra contro un’idea di cultura sbagliata
I bambini che vivono in Kenya sono
molto forti, si vede dai loro sguardi, dalle loro mani, dai loro salti.
La bambina del “Rescue center”
del villaggio dei Samburu, in particolare Nyawera, è scappata ad otto anni da casa perché promessa in sposa ad un uomo di trenta. I bambini dei villaggi sono furbi e creano delle grandi comunità che si supportano a vicenda. I bambini delle Slum sono quelli che desiderano sempre uno sguardo speranza. I bambini in Kenya nascono già adulti e non si abituano a questa condizione perché, come mi disse un bambino: “Nessuno si abitua mai alla sofferenza”. I diritti dei bambini vanno al di là delle culture diverse e con questo progetto si vuole far luce su una realtà difficile che ha bisogno di farsi sentire, soprattutto oggi che le rivolte dei giovani stanno iniziando a risvegliare il governo.